La Comunità educativa “Upendo” accoglie minori che, per un periodo della loro vita, necessitano di un ambiente protetto e accogliente, in grado di rispondere ai loro bisogni affettivi e formativi. L’obiettivo principale è garantire ai ragazzi un contesto sereno e familiare, che favorisca il loro benessere psicofisico e lo sviluppo delle loro potenzialità.

La struttura, sita a Melito di Napoli, in un bene confiscato alla criminalità organizzata, si propone di offrire ai minori un luogo in cui sentirsi al sicuro, accompagnandoli nel loro percorso di crescita e facilitando il mantenimento o il ripristino dei rapporti con la famiglia d’origine, laddove possibile. L’equipe educativa lavora in stretta collaborazione con i servizi sociali e con la rete territoriale per favorire un inserimento sociale armonioso.

Upendo si impegna a promuovere attività educative, culturali e ricreative che possano stimolare l’autonomia e la resilienza dei ragazzi, fornendo loro gli strumenti necessari per costruire un futuro migliore.

La Comunità Upendo si propone di:
Accogliere: il minore in un ambiente protettivo, sereno, accogliente e a forte valenza educativa in cui vivere, che gli consenta di esprimere le proprie esigenze e i propri bisogni attraverso l’instaurarsi di un clima familiare positivo.

Sostenere: i minori in un percorso di crescita personale, curare i rapporti con le famiglie d’origine, ove possibile, e costruire una solida rete socio – affettiva;

Facilitare: lo sviluppo della capacità di resilienza, a rafforzare e sviluppare la propria individualità favorendo un normale processo di crescita;

Aiutare: il minore nell’assolvimento del proprio obbligo scolastico attraverso un lavoro di rete con gli Istituti del territorio;

Favorire: la socializzazione e l’inclusione attraverso progetti individualizzati in raccordo con le realtà territoriali;

Garantire: al bambino allontanato temporaneamente dal nucleo familiare il sostegno necessario per i rientro in famiglia; al bambino per il quale non è possibile il rientro in famiglia, l’attivazione immediata dell’iter burocratico di inserimento in famiglia affidataria o adottiva.