La Comunità Alloggio “La Casa di Ros” accoglie minori di età compresa tra i 14 e i 18 o 21 anni che necessitano di un ambiente alternativo alla famiglia di origine. Il suo obiettivo è offrire loro un contesto di accoglienza e supporto che favorisca il benessere emotivo e psicologico, permettendo un sano sviluppo della loro personalità.

La Casa di Ros, sita a Melito di Napoli in un bene confiscato alla criminalità organizzata, è intitolata in memoria di Rosario Mauriello, un giovane di 21 anni che l’11 gennaio 1994, per un tragico errore, fu ucciso dalla camorra. Rosario, nato a Melito di Napoli nel 1973, sognava di diventare poliziotto e amava il calcio. Proveniva da una famiglia onesta e rispettabile, il cui destino è stato brutalmente segnato dalla violenza della criminalità organizzata. In sua memoria, la Casa di Ros vuole essere un simbolo di speranza e di rinascita, un luogo dove i giovani possono trovare sostegno, fiducia e strumenti per un futuro diverso.

L’approccio educativo si basa sulla creazione di un ambiente familiare in cui i minori possano sentirsi accolti, rispettati e sostenuti nel loro percorso di crescita. L’equipe multidisciplinare lavora per garantire un accompagnamento individualizzato, favorendo l’inserimento sociale e lavorativo dei giovani ospiti, attraverso progetti formativi e di inclusione.

La Casa di Ros rappresenta una realtà in cui i ragazzi possono acquisire competenze per affrontare con maggiore autonomia il passaggio all’età adulta, costruendo un futuro basato su relazioni solide e opportunità concrete di crescita personale e professionale.